Toni (Antonio Ligabue) è figlio di un emigrante italiano. Dopo la morte della madre, viene adottato da una coppia della Svizzera tedesca. Ma i suoi disturbi fisici e mentali portano alla sua espulsione dal Paese. Contro la sua volontà viene rimandato in Italia, dove vive per anni in condizioni di estrema povertà sulle sponde del fiume Po. Trova lavoro occasionale, ma rimane fedele alla sua grande passione per il disegno. Poi incontra lo scultore Renato Marino Mazzacurati, che lo convince a cimentarsi nella pittura.
Questa è la storia di Antonio Ligabue, un solitario rivoluzionario dell’arte moderna. La rappresentazione dettagliata del film dei luoghi in cui visse Ligabue e una forte interpretazione da protagonista di Elio Germano si uniscono per rendere Volevo nascondermi un ritratto autentico e visionario di un artista eccezionale. Il regista Giorgio Diritti ha un approccio appassionato all’opera di Ligabue; ci mostra il lato oscuro dell’uomo e le sue orribili visioni, ma anche il suo bisogno di essere compreso e riconosciuto. Emarginato e spesso deriso, Ligabue sa che l’arte è l’unico modo per lui di sviluppare la sua identità.
Regia di Giorgio Diritti
Italia, 2019 – durata 119 minuti
Film in italiano con sottotitoli in inglese
Lo streaming è disponibile dal 21 al 27 febbraio. Dopo aver sbloccato il film, hai 5 giorni per iniziare la visione e, dal momento in cui inizi a guardarlo, altre 24 ore per completarlo. Lo streaming terminerà alle 22:30 (ET) del 27 febbraio, quindi pianifica l’ora in cui inizi a guardarlo di conseguenza.
Proiezione disponibile SOLO negli Stati Uniti
ANTEPRIMA (via YouTube)
GIORGIO DIRITTI
Il regista, sceneggiatore e produttore è nato a Bologna nel 1959. Il suo primo lungometraggio, Il vento fa il suo giro, è stato proiettato in oltre 60 festival in tutto il mondo e ha vinto circa 40 premi. Il suo secondo lungometraggio, L’uomo che verrà, è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma dove ha vinto numerosi premi, tre David di Donatello e tre Nastri d’Argento per il cinema italiano. Un giorno devi andare proiettato nel concorso del World Cinema al Sundance Film Festival.