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online > Raffaello, 500 anni dalla morte del genio

Il 6 aprile del 1520 muore a Roma Raffaello Sanzio, uno dei geni del Rinascimento. 500 anni dopo, mentre attendiamo che le istituzioni culturali e i musei riaprano le loro porte al pubblico dopo la corrente crisi sanitaria, l’Italia e il mondo celebrano comunque il Maestro con una serie di iniziative multimediali. Unitevi a noi in questo tour online, che ci guiderà attraverso lo stile insuperabile di Raffaello e ci aiuterà a scoprire come l’arte dell’Urbinate sia diventata un paradigma di classicismo che ha definito gli standard estetici dell’arte occidentale.

È da oggi disponibile sul canale YouTube del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale una collezione di video di approfondimento dedicati all’anniversario: “Raffaello 500: Maestro Universale“. Nella raccolta sono inclusi i trailer delle due mostre itineranti Raffaello Opera Omnia e Magister Raffaello nonché dieci “video pillole” di studiosi ed esperti di Raffaello dedicati ad aspetti meno noti della sua arte.

Le Scuderie del Quirinale a Roma, uno dei centri espositivi più importanti in Italia, ha inaugurato il 5 marzo una mega-mostra dedicata a Raffaello. Con oltre duecento capolavori tra dipinti, disegni ed opere di confronto, tra cui più di cento lavori di mano dell’Urbinate mai riuniti insieme prima, l’esposizione costituisce l’apice delle celebrazioni mondiali per i 500 anni dalla scomparsa di Raffaello e rappresenta l’evento di punta del programma approvato dal Comitato Nazionale appositamente istituito dal Ministro Dario Franceschini e presieduto da Antonio Paolucci

A causa dell’emergenza Covid-19, la mostra ha chiuso al pubblico poco dopo l’inaugurazione ma rimane aperta online per chiunque voglia rincuorarsi ed essere sollevato dalla bellezza di questi capolavori artistici. 

Anche la National Gallery of Art di Washington si è unita alle celebrazioni organizzando una squisita mostra intitolata “Raphael and His Circle”, e che vede 26 incisioni e disegni allestiti in un contesto intimo e contemplativo. Questi lavori illustrano come l’arte di Raffaello abbia creato una scuola e influenzato generazioni di artisti, appassionati e studiosi. La National Gallery of Art ospita anche la più grande e importante collezione di dipinti originali dell’Urbinate al di fuori dell’Europa (la cosiddetta Madonna Cowper; San Giorgio e il Drago, la Madonna Niccolini-Cowper, la Madonna d’Alba; il Ritratto di Bindo Altoviti).

Lo scorso febbraio abbiamo ospitato una presentazione di  Jonathan Bober, Senior Curator della National Gallery of Art e anche curatore di questa mostra. Se non avete potuto partecipare all’evento o non avete ancora avuto l’occasione di visitare l’esposizione, potete farlo comodamente da casa tramite una serie di risorse online messe a disposizione dalla Gallery. La loro pagina contiene infatti un virtual tour e una video-introduzione di Bober stesso.

 

 

PREVIEW (via YouTube)